BYE BYE GERMANY

Nessuno parla mai del suo passato.

"La gente dice che sia stato salvato da un tedesco di nome Schindler." "Da un tedesco... sì, e tu ci credi?"

Signori, non dovete mai dimenticare che Hitler è morto... mentre noi siamo ancora vivi.

Ebreo, vieni qui... adesso te la racconto io una storiella. Sai perché tanti di voi sono nei campi di concentramento? Perché sono gratis.

"Io l'insegnante del Führer... ma cosa mai potrei insegnargli?" "Qual è la cosa che sai fare meglio, eh?" "Raccontare storielle." "Esattamente. Devi insegnare al Führer delle barzellette da apprendere con facilità e che possa raccontare. Il Führer ha una memoria fenomenale ma non ha abilità nel raccontare storielle. Siamo onesti, per poter raccontare barzellette non ci vuole molta intelligenza." "Un insegnante di umorismo." "Ecco, siamo alle dolenti note, il Fuhrer sa fare tutto e conosce tutto, sa fare la guerra, dipingere, sa annientare tutti i nemici del Reich, conosce persino a memoria tutte le opere di Wagner. E' superiore a Mussolini, sotto ogni aspetto. Ma quel pomposo personaggio da operetta fa bene una cosa." "Raccontare storielle."

"Sto solo facendo il mio lavoro." "Disse l'SS sul ciglio della fossa comune."

Noi siamo la vendetta ebraica.

Quello che hanno fatto agli ebrei è terribile... però noi non ne sapevamo niente.

La gente ama le storie e non costano niente... sono gratis.

Come si può pregare un Dio che commette così tanti errori.

LeChaim... alla vita, in ebraico.

Chiunque sia uscito vivo da un campo di concentramento si è chiesto: chissà perché sono sopravvissuto?

"Adesso è lei che interroga me." "Bilanciamento delle ingiustizie, ufficiale."

A volte neanche io credo a ciò che ho vissuto.

Essere scagionati da una SS mi sembra una cosa veramente grottesca.

Se non la si colorasse con qualche bugia, la vita... sarebbe insopportabile.

Arrivederci, Germania.

Il fatto è che non potevo lasciare questo bellissimo paese in mano ai tedeschi... e senza storielle, sarei morto già da molto tempo.