DANKO

"Danko." "Nato stanco."

Capitalismo!

"Senta, solo a titolo di curiosità, dato che un poliziotto è un poliziotto in tutto il mondo... ma voi sovietici come affrontate la tensione e lo stress?" "Vodka!"

"In questo paese noi cerchiamo di difendere i diritti dell'individuo. Legge Miranda si chiama. E dice che... che non gli puoi nemmeno toccare il culo." "Io non voglio toccare suo culo... io voglio fare parlare."

"Mentisce!" "Ah, da noi questo è un sacrosanto diritto."

"In Unione Sovietica, solo dopo due giorni feccia può parlare con avvocato." "Prendi per il culo?" "Io non prendo per culo."

"Noi non siamo come polizia americana. Tu spedisci droga in mio paese, e una mattina tu svegliare trovando tuoi testicoli vicino tuo letto che galleggiano in un bicchiere d'acqua." "Ho fatto voto di castità. Non mi servono i miei testicoli." "Allora troverai tuoi occhi."

"Fottiti!" "No, grazie, ho mal di testa e buon gusto."

Io compro qualcosa. Tranquillo, tutti cibi sani. Cucina tradizionale russa: hamburger, patatine, caffè e ciambelle.

"Tutto bene?" "Sì, bene, no problema." "E allora quel sacco di merda steso sul marciapiedi?" "Abita qui."

"Date le vostre pistole a quei ragazzi." "Non c'è verso. Un poliziotto di Chicago non abbandona mai la sua arma... prego."

I popoli hanno molti bisogni. Uno è la legge, l'ordine. Un altro è il divertimento. Noi abbiamo due codici diversi. Il tuo è quello dello stato. Il mio è quello dei fuorilegge. Ma entrambi rispettiamo il coraggio.

Un uomo morto è un uomo morto.

Tu sei di quella razza di sovietici che vedono come avvenire solo la morte.

"Andiamo, chi non sa che la Magnum 44 è il massimo del massimo? La usa anche l'ispettore Callaghan." "Chi è l'ispettore Callaghan?"

"Tu entri dall'ingresso principale e procedi. Io penso al retro. E non cercare di fare l'eroe. Es claro? Es claro, capisci? Tu capisci claro? Non te l'hanno insegnato a Kiev?" "Non sono qui per scherzare."

Ci fosse un poliziotto. Cristo, quando ne hai bisogno non ce n'è mai uno!

"Cristo, sai come si chiama da noi? Strizza! Non si fa, non si gioca con gli autobus!" "Questo non è gioco!"

"Io ora l'ammazzo!" "Ci rinuncio. Questa cosa è troppo russa."

"Io ancora preferisco pistola sovietica." "Bel marxista nazionalista."

"E' costume in Unione Sovietica scambiare oggetti come souvenir per buona amicizia. Io ho deciso di darti questo." "E' molto bello. Eh, tieni, ti do il mio allora. Ecco questi sono un migliaietto di dollari di tecnologia occidentale. Io l'ho avuto con lo sconto da un mio cugino. Grazie, eh, questa sarà... una ventina di dollari di tedesca orientale. Grazie."

Noi siamo poliziotti. Non politici. Per questo andiamo d'accordo.

"Dasvidania." "Scusa ma ho il russo arrugginito."