Ultimo aggiornamento:
30/04/2024
Il database contiene:
  • 4365 film
  • 44283 citazioni

IL MANDOLINO DEL CAPITANO CORELLI

Anno: 2001
Regia di: John Madden
Genere: Drammatico
Non dobbiamo chiedere il perché delle nostre ferite... ma solo se le ferite possono essere sanate.
Hitler non permetterà mai che il suo cane venga umiliato... accorrerà in aiuto di Mussolini.
Bella bambina a ore due... attenti a dest!
"Ci si innamora della persona non del corpo." "L'amore dagli occhi entra e dagli occhi esce."
Un italiano coraggioso è uno scherzo di natura.
In tempo di guerra, dobbiamo godere al massimo di quei piccoli, innocenti piaceri che ci restano.
Siamo italiani, famosi per mangiare, cantare e fare l'amore.
Io sono la breve. Massimiliano qui è la semi breve. Ah, lui è la minima, questi ragazzi sono le semi minime e le crome, Piero, qui, è la semi croma e Carlo è tutto il resto... la pausa tra le note. Nel circolo operistico abbiamo un nostro sistema di gradi ma, a parte questo, sono capitano.
"Che cosa c'è da cantare? Siamo nel pieno di una guerra, non al teatro dell'opera. E voi vi sentite così colto con la vostra pasta e il vostro panettone e la vostra boriosa opera. Perché non andate su un'altra isola a passare le vacanze?" "Che cosa c'è da cantare? C'è da cantare al battesimo di un neonato. Quando si celebra un matrimonio. Gli uomini cantano al lavoro, i soldati cantano marciando in battaglia e c'è da cantare anche quando muore qualcuno. Ho sempre trovato nella vita qualche cosa per cui cantare e non sento di dovermi scusare per questo."
"E' incomprensibile. Davvero volete che finisca la guerra? Siete strani voi italiani." "Non abbiamo i tuoi vantaggi, Gunther." "Quali vantaggi?" "Il vantaggio di pensare che le altre razze siano inferiori alla nostra." "E' una questione scientifica, una realtà che non puoi modificare." "Me ne frego della scienza... è la morale quello che conta." "Qual è la tua morale?" "Se vedessi un uomo che sta per essere sopraffatto da altri, penserei che quell'uomo è mio fratello, questa è la mia morale. Lo prenderei come se fosse un fatto personale."
A volte è meglio essere battuti che avere le mani macchiate di sangue.
E' inutile. E' impossibile. Non c'è strumento che possa esprimere ciò che provo per te.
Quando si accende, l'amore è una pazzia temporanea. L'amore scoppia come un terremoto e in seguito si placa. E quando si è placato, bisogna prendere una decisione. Bisogna riuscire a capire se le nostre radici sono così inestricabilmente intrecciate che è inconcepibile il solo pensiero di separarle. Perché questo è... l'amore è questo. L'amore non è turbamento, non è eccitazione, non è il desiderio di accoppiarsi ogni istante della giornata, non è restare sveglia la notte immaginando che lui sia lì a baciare ogni parte del tuo corpo. No... non arrossire. Ti sto dicendo delle verità. Questo è semplicemente essere innamorati e chiunque può facilmente convincersi di esserlo. L'amore invece è quello che resta del fuoco, quando l'innamoramento si è consumato. Non sembra una cosa molto eccitante, vero? Ma lo è.
Se si cedono le armi in tempo di guerra... si cessa di essere uomini.
Lo so cosa provi. Pensi che se morirà, ti crollerà il mondo addosso. Starò attento io a lui.
Come sai, non sono religioso, ma ho un mio credo. Se c'è una ferita, dobbiamo cercare di sanarla. Se c'è qualcuno il cui dolore possiamo guarire, dobbiamo cercare finché non lo troviamo. E se gli dei hanno deciso che dobbiamo sopravvivere... avranno i loro motivi.
Se ami tua moglie, il mio consiglio è di essere gentile con lei. Porta dentro la legna prima che te lo chieda. E quando ha freddo, mettile uno scialle intorno alle spalle. E portale un fiore ogni volta che fai ritorno dai campi.