LEONI PER AGNELLI

L'unica cosa buona del giorno è che finisce di sera.

"Ricordatevi di Von Clausewitz. Mai impegnare lo stesso nemico troppo a lungo o lui..." "... si adatterà alla vostra tattica, Signore."

Per questo i romani costruivano roccaforti. Stabilisci una costante presenza o avrai una costante violenza.

"Adesso combattiamo in piccolo." "Disse l'uomo con l'aria condizionata nella stanza." "Stiamo combattendo una guerra... e le civiltà non sopravvivono certo alle guerre attraverso risposte non violente, purtroppo."

Stiamo combattendo una branca del male che ritiene gli ultimi milletrecento anni di progresso un'eresia punibile con la morte violenta.

Abbiamo commesso errori... errori colossali, che non dovremmo mai dimenticare. Ma sei anni fa, chi poteva sapere cosa fare o quando farlo dopo aver visto i nostri aerei volare contro i nostri grattacieli? Ricorda come eravamo impietriti all'idea del bis che i nostri nemici avrebbero fatto? E come a un tratto tutto era a rischio: famiglie, amici e asili d'infanzia, fiumi e ponti, impianti nucleari. Ha dimenticato come il terrore ha colorato il mattino seguente di sfumature che non conoscevamo? E a decine di migliaia sono morti per quella paura. E per gli errori che essa ha ispirato. Ma l'interrogativo che mi rimane, l'interrogativo... che mi tiene sveglio di notte perché devo dargli risposta è: cosa facciamo adesso?

"Può dirmi, secondo lei, esattamente che cosa non ha funzionato?" "La peggiore intelligence della nostra storia, decisioni prese da chi non è stato ferito in battaglia, pessima stampa..."

"Ma che vi è successo ragazzi? Quando siete diventati una manica a vento?" "Una che...?" "Le maniche a vento. Si gonfiano e girano col vento più forte. Quando avete cominciato a confondere l'opinione di molti con l'opinione giusta?"

Voi avete già venduto la guerra, ora le chiedo di aiutarmi a vendere la soluzione.

Chi non sa fare... insegna.

Nella I Guerra Mondiale, i soldati tedeschi scrivevano poesie sul coraggio dei fanti inglesi, li ammiravano e deridevano l'alto comando britannico che mandava a morire quei fanti a centinaia di migliaia. Un generale tedesco scrisse: non ho mai visto leoni simili guidati da agnelli simili.

Ma la consolazione che posso offrire alle famiglie dei nostri caduti, è la convinzione assoluta... che la loro morte è servita a qualcosa almeno.

"Roma brucia, ragazzo. E il problema non è chi ci ha portati a questo, loro sono irrecuperabili, il problema siamo noi, tutti noi... che non facciamo niente, che ci trastulliamo, che manovriamo per stare ai margini delle fiamme, e ti dirò ci sono persone là fuori che ogni giorno nel mondo lottano perché le cose migliorino." "Secondo lei è meglio provare e non riuscire che non riuscire a provare, giusto?" "Sì." "Ma qual è la differenza se il risultato non cambia, prof?" "Hai fatto qualcosa, almeno."