L'IMPERATORE DEL NORD

Su quel treno c'è scritto 'lasciate ogni speranza'.

Sei come uno con una gamba sola che vuol fare una gara di calci nel culo.

Una volta gli scarichi avevano un certo tono... buon Dio, anche l'immondizia va alla malora.

Non ti fermi in questo albergo, caro, è il mio albergo. Le stelle di notte ce le ho messe io. Conosco presidenti e regnanti. Io posso viaggiare dove voglio, meglio dei presidenti delle compagnie ferroviarie. Sono il numero uno e non dò lezione e non prendo soci. Su questo treno non posi più il culo.

Ma in che tempi viviamo. Il governatore dello stato può rubare e un galantuomo no. E abbiamo dei poliziotti che non bevono.

Ti voglio aggressivo come un gatto selvatico.

Continua a pigliar botte negli stessi posti finché non le senti più.