THE GAMBLER

Chi vuole avere il mondo ai suoi piedi, eh?

"Ci vediamo fuori, amico mio." "Prima o poi ci andiamo tutti fuori, fratello. Questo è solo un sogno. Sei un giocatore?" "Non quanto te."

La vita è una battaglia persa in partenza, tanto vale sbrigarsi.

Col tempo, un debito diventa troppo alto da ripagare.

La teoria oxfordiana, la teoria antistratfordiana, tutto ciò che fa incazzare la gente per Shakespeare, tutto quello che sta dietro, ogni controversia su Shakespeare... è l'astio. Astio contro la sostanza e l'ineguale distribuzione del talento. Astio perché la genialità appare dove appare senza alcuna ragione tangibile. Desiderare qualcosa... non basta per averla.

Il guaio dello scrivere, se posso menzionarlo qui alla facoltà di lettere, è che lo facciamo tutti un pò di tanto in tanto. Scriviamo... e alcuni iniziano a pensare, delirando, che forse con un pò di tempo, un pò di pace, un pò di soldi in banca e una stanza tutta per sé, pensano... beh, cazzo, potrei scrivere anch'io. Insomma, accettiamo il genio nello sport come al di sopra della nostra abilità, ma diventare scrittori è come diventare, che ne so, un olimpionico di salto con l'asta.

Per essere uno scrittore dovrei accettare il compromesso di essere un mediocre in una professione che commercialmente è morta nel secolo scorso. Molti lo fanno. Io non sono uno di loro.

Se non sei un genio... lascia perdere.

Il genio è magia, non materia. Se non hai la magia, desiderarla allo spasimo non cambierà le cose.

La fisiologia non mente. Tutto il resto sì. Tutti mentono, l'attrazione no.

"Sai, andavo sempre a sedermi nel mezzo del nulla circondato solo da infinite possibilità e non servono, mi hanno stufato, quindi..." "Sei l'esempio prefetto di come una persona possa iniziare una vita senza avere tanti problemi e poi fare l'impossibile per procurarseli tutti." "Non c'è un grado relativo di sofferenza. Che cosa c'è, vuoi che ti parli dei miei problemi? Non mi piace chi ha problemi o anche solo la vanità di parlarne."

Il mio problema, se l'indole può essere un problema anziché soltanto problematica, è che vedo tutto in termini di vittoria o morte e non semplice vittoria, ma completa vittoria.

Punti alla vittoria o lasci perdere.

L'impossibile è l'unica cosa che valga la pena di fare. Tutto il resto è grigio. Nasci uomo con il coraggio di un soldato e l'intelletto di un angelo.

La genetica è una cazzo di crudelissima puttana.

Se vinci due milioni e mezzo, anche uno stronzo da record sa che deve fare. Compri una casa bella solida, un'indistruttibile scatoletta giapponese e metti tutto il resto in azioni al 3, 05% per pagare le tasse e quella è la tua base, capisci? La tua cazzo di fortezza della solitudine e questo ti mette per il resto della vita al livello del fottiti.

La vita dell'uomo saggio si basa sul fottiti.

Sai quanto è raro che uno mantenga la parola?