BLACK RAIN - PIOGGIA SPORCA

"Le donne degli anni '80 vanno matte per le scarpe, lo sai?" "Chi te le racconta queste stronzate?" "L'ho letto una volta su una rivista... diceva che sono la seconda cosa che guardano."

E' meglio essere convocati dalla commissione disciplinare o essere costretti a rivolgersi a loro?

Non amo gli eroi, pensano di essere superiori alla legge.

Nessuno perde amici quanto un poliziotto marcio.

Voglio scoparmi geishe finché non mi spuntano due ideogrammi sulle palle.

"Speriamo almeno che qua ci sia qualche stronzo che capisce quello che diciamo." "Sono il Vice Ispettore Matsumoto Masahiro, squadra omicidi sezione investigativa prefettura di polizia di Osaka. Lo stronzo che capisce quello che dite."

"Voi siete semplici osservatori." "Dalle mie parti di solito mi baciano sul collo prima di mettermelo nel culo." "Che cosa ha detto?" "Ah... preliminari, a lui piacciono i preliminari."

Gli americani quando non sono perfetti sono molto divertenti.

"Mi dice perché mi tratta in questo modo?" "La ragione è che potrei essere uccisa per causa sua. Vede... c'è una guerra in atto. E in questa città non si fanno prigionieri." "Di quale guerra parla?" "Di quella fra Sato e un boss vecchio e potente di nome Sugai." "E quanti ne sono al corrente?" "Lei e io compresi?" "Sì." "11 milioni."

Non ci provare più... se non vuoi farti male.

"Forse tu devi pensare meno a te stesso e più al tuo gruppo. Provare a lavorare come giapponesi. Ascolta. Io sono cresciuto con vostri soldati. Eravate saggi. Adesso... musica e film sono le sole cose buone che l'America produce. Noi costruiamo macchine, abbiamo costruito il futuro. Noi abbiamo la pace." "E se qualcuno di voi un giorno avesse un'idea originale, io scommetto che sareste pronti a rinunciarvi pur di non renderne partecipi gli altri."

"Senti... io sono qui da 7 anni e sono appena riuscita a capire che sì significa no e forse significa mai." "Non hai risposto alla mia domanda, come faccio ad arrivare a lui?" "Lascia che sia la polizia locale ad interessarsene, nessuno aiuterà mai un gaijin." "Gaijin?" "Ma sì... uno straniero, un barbaro, un forestiero. Uno come me, come te. Specie uno come te!"

E' comprensibile avere paura, ma che non si può restare sempre neutrali e che a volte capita di dover decidere con chi schierarsi.

Vedi, col mio lavoro s'impara... a capire a fondo le cose... a vederle sotto tutta un'altra luce... a me per capire com'è fatta una persona mi basta meno di un minuto.

Noi abbiamo una tradizione... quando muore qualcuno caro, teniamo per noi qualcosa che gli apparteneva.

Lui era un poliziotto, Nick. Se rubi ancora... tu disonori lui... oltre che te... e me.

A volte bisogna raccoglierla una sfida.

Avevo solo 10 anni... quando i B-29 arrivarono sopra di noi. La mia famiglia visse per 3 giorni sotto terra. E quando venimmo fuori la città non esisteva più. Il grande calore portò la pioggia. Una pioggia sporca. Voi rendeste sporca la pioggia. Poi ci cacciaste a forza in gola i vostri valori. E noi perdemmo la nostra identità.

Qualche volta è necessario accettare la sfida.

"Io volevo ringraziarti, Joyce." "Per cosa?" "Perché hai scelto da che parte stare."

"Gli amici si salutano così." "Guardati le spalle, cowboy!"