IL COLORE DEI SOLDI

Nove palle e un biliardo. Si gioca a turno. Le palle vengono mandate in buca in ordine numerico. L'unica palla che ha importanza, che vince, è il 9. Il giocatore può imbucare otto palle di seguito, ma se sbaglia il 9 perde. Al contrario, il giocatore avversario può mandare in buca il 9 al primo colpo e vincere. E' come dire che è la fortuna a giocare la sua nona palla. Ma per alcuni giocatori, anche la fortuna... è un'arte.

Quel ragazzo ha il tiro che è una frustata.

Io non scherzo mai sui soldi.

E' questione di intuito. Devi sempre sapere quando puoi dire sì e quando devi dire no. E' il punto vincente di un buon giocatore.

Se tu hai qualcosa in cui riesci ad essere qualcuno e sai far bene qualcosa, insomma, sei il più bravo di tutti, allora... ricchi ci si diventa, non è così difficile riuscirci.

Metà della vita, la gente la passa a inventarsi un modo di essere per piacere.

"Vedi, tutti i grandi giocatori che conosco, tutti quanti, sono studiosi di mosse umane." "Studiosi di mosse umane?" "Sì, è lì che io mi riesco a distinguere."

Io investo... e so sempre in che cosa.

Se avesse giocato a biliardo, questa andava bene per John Wayne.

E' questo che devo insegnarti... a volte se perdi, finisce che vinci.

Fammi vedere se sai perdere da professionista.

Questo non è giocare a biliardo, è giocare da battitori. Il biliardo vero è tutta un'altra cosa. Così è come giocare a baseball. Per giocare davvero a biliardo dovevi essere come un chirurgo. Era tutto una finezza. Ora tutti giocano a nove palle perché è veloce. Funziona alla televisione. Va bene per il colpo d'apertura. Eh cosa vuoi, la dama tira più degli scacchi.

Il denaro vinto è molto più dolce del denaro guadagnato.

Venticinque anni fa, mi hanno costretto a smettere... insomma avevo chiuso con il biliardo prima ancora di iniziare sul serio.

Devi avere due cose per vincere. Devi avere cervello e devi avere le palle. E tu hai troppo dell'una e non abbastanza dell'altra.

Conosci un imbroglio chiamato due fratelli e uno straniero?

"Lo sentite questo odore?" "Fumo?" "Soldi."

"Sei stato fortunato." "Sì... ad incontrarti."

"Ehi, Eddie... che farai quando ti avrò fatto nero?" "Mi tirerò su e mi lascerò far nero di nuovo." "Non ti credo." "E' così, però non mettere i soldi in banca."

"Cosa ti rende così sicuro?" "Ehi... sono tornato!"