Ultimo aggiornamento:
18/04/2024
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I TRE MOSCHETTIERI (2011)

Anno: 2011
Regia di: Paul W. S. Anderson
Genere: Avventura
"Non sono un prete." "E io non sono una vera signora." "Ho dieci minuti."
"Tutti per uno." "Uno per tutti."
Non fidatevi di nessuno, specialmente delle donne.
"Ho solo un altro consiglio per te." "Lo so, lo so, non metterti nei guai." "Sbagliato... mettiti nei guai. Fai errori, combatti, ama, vivi. E ricorda, sempre, sei un guascone."
La malvagità è solo un punto di vista.
Il buon senso è la parte migliore del valore.
Le signore di Parigi sono infinitamente più complesse, hanno migliaia di modi di dire no e solo alcuni di questi vogliono dire sì.
"Ma che gli è successo? Non capisco." "Quello che succede a tutti gli uomini... una donna."
"Sentite, non voglio offendere nessuno, ma... credevo che foste un pò più... eroici." "Quello che il mio stimato compagno stava tentando di dire a modo suo è che... siamo antiquati. Siamo guerrieri ma senza una guerra da poter combattere. E allora beviamo, ci azzuffiamo, litighiamo con le guardie del cardinale e poi beviamo di nuovo. Quello che ci serve è una causa importante... ma non ci sono più cause importanti."
"Eravate un prete?" "Finché non mi sono reso conto che essere un uomo di Dio e un uomo di chiesa non sempre sono la stessa cosa."
"Io e le mie dame volevamo vedere i valorosi moschettieri che si sono opposti alle guardie del cardinale. Quattro contro quaranta... o erano quattrocento?" "Solo quaranta, vostra Maestà... giornata fiacca."
E' per mio ordine e per il bene dello Stato che il possessore di questo documento ha compiuto ciò che è stato compiuto.
"La cosa divina, quando ci si batte contro un avversario immaginario, capitano Rochefort, è che questi è sempre molto abile eppure si può facilmente sconfiggere." "Eminenza." "L'orgoglio della vittoria senza il rischio della disfatta."
Ho compiuto molti sacrifici, molte scelte difficili... per l'onore, per il re, per la nazione. Vuoi sapere che cosa ho imparato, ragazzo? Che le scelte difficili e i sacrifici non ti riscaldano di notte. La vita è troppo corta e troppo lunga per viverla senza una donna al tuo fianco. Non finire come me. Scegli la donna. Combatti per amore, D'Artagnan.
Lo sai qual è il tuo problema, ragazzo? Che hai letto troppi libri e poi... ci hai creduto. Il coraggio, l'onore, tutti per uno... ma la storia non è scritta dagli eroi. E' scritta dai vincitori.
"Avete paura di battervi con me in un duello leale?" "E' difficile... non mi batto mai in duelli leali."
"Dunque... ora che si fa?" "Beviamo." "E poi che altro?" "Dovunque ci mandino, qualunque cosa serva alla Francia." "Pensavo che non credessi più in queste cose." "Io credo in noi, fino al giorno in cui ci saranno ancora cause per cui valga la pena combattere e morire. Tutti per uno." "Uno per tutti!"