LE CROCIATE

Molte cose si fanno nella cristianità di cui Cristo sarebbe incapace.

Questo non è il Paradiso, è il mondo... ed è pieno di guai.

Non recate danno a voi stesso... ci sono sempre gli altri per questo.

Io credo che tu ti consideri senza peccato... questo è un peccato.

Che uomo è un uomo che non rende il mondo migliore?

Alla fine del mondo, non sei ciò che sei nato ma... ciò che dentro di te sei pronto ad essa.

Non avere timore innanzi ai tuoi nemici. Sii impavido e retto cosicché Dio possa amarti. Dì il vero sempre anche se ti conduce alla morte. Salvaguarda gli indifesi. E non fare torti. E' il tuo giuramento. E questo affinché te ne ricordi.

Sorga un cavaliere!

Come puoi essere all'inferno se sei nel mio cuore?

Un uomo che in Francia non aveva casa, in Terra Santa è padrone della città.

Non do alcun credito alla religione. Sotto la parola religione ho visto la follia di fanatici di ogni denominazione venire chiamata volontà di Dio... ho visto troppa religione negli occhi di troppi assassini. La santità sta nell'agire rettamente e nel coraggio da parte di coloro che non possono difendersi. E la bontà, ciò che Dio desidera, sta qui e qui. Secondo ciò che decidete di fare ogni giorno, sarete un uomo buono o no.

Prego che il mondo e Gerusalemme possano accogliere una tale rarità... il cavaliere perfetto.

In qualunque modo siate mosso o da chi... la vostra anima appartiene unicamente a voi.

Ciò che siamo... voi sarete.

In oriente, tra una persona e l'altra... c'è soltanto luce.

Che io preferisca più vivere con gli uomini che ucciderli... è l'unica ragione per cui voi siete vivo.

"Cosa guardate?" "Un cavaliere... i suoi uomini."

Le tue qualità saranno note tra i tuoi nemici prima ancora di incontrarli, amico mio.

"Che cosa guardate?" "Un uomo morto."

Se non scendo in guerra, non avrò pace.

Le cose che abbiamo lasciato incompiute ci affliggono col giungere della morte.

Qualunque cosa chiediate... io vi servirò.

Un re può muovere un uomo, ma l'anima appartiene all'uomo.

Arriverà il giorno in cui vorrai aver fatto un pò di male... per un bene superiore.

Si può fissare la luce finché non si diventa la luce.

Sono quello che sono... qualcuno deve pur esserlo.

"Andrete verso morte certa." "Ogni morte è certa."

Dirò a vostro padre cosa vi ho visto diventare.

Dio lo vuole!

Un re non uccide un re.

E' ricaduta su di noi la difesa di Gerusalemme e noi abbiamo fatto i nostri preparativi al meglio delle nostre possibilità. Nessuno di noi ha tolto questa città ai musulmani. Nessun musulmano del grande esercito che ora si dirige verso di noi era nato quando questa città fu perduta. Noi combattiamo per un'offesa che non abbiamo arrecato noi. Contro coloro che non erano vivi per essere offesi. Cos'è Gerusalemme? I vostri luoghi santi giacciono sui templi ebraici che i romani hanno abbattuto... i luoghi di venerazione musulmani giacciono sui vostri. Qual è più sacro? Il muro? La moschea? Il sepolcro? Chi ha diritto? Nessuno ha diritto. Tutti hanno diritto. Difendiamo questa città non per proteggere queste pietre ma il popolo che abita dentro queste mura.

Tutti gli uomini in armi o che siano in grado di brandirle... in ginocchio! Inginocchiatevi. Non abbiate timore innanzi ai vostri nemici. Siate impavidi e retti cosicché Dio possa amarvi. Dite il vero anche se vi conduce alla morte. Salvaguardate gli indifesi. E' il vostro giuramento. Affinché te ne ricordi. Sorga un cavaliere!!!

Siamo ciò che facciamo.

Dio comprenderà, mio signore... e se non lo farà... allora non è Dio... e non abbiamo di che temere.

"Quanto vale Gerusalemme?" "Niente... tutto."

Quando questo muro cederà non vi sarà più quartiere. Se getterete le armi le vostre famiglie moriranno. Possiamo spezzare questo esercito qui perciò io dico che vengano pure.

Se questo è il regno dei cieli... che sia fatta la volontà di Dio.

Siamo noi tutti ciò che facciamo.

Se Dio non ti ama, come hai potuto fare tutte le cose che tu hai fatto?

Andate fin dove gli uomini parlano italico... poi continuate finché non parlano qualcos'altro.

"Io sono il maniscalco." "E io sono il Re d'Inghilterra." " Io sono il maniscalco."