Ultimo aggiornamento:
30/04/2024
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QUIZ SHOW

Anno: 1994
Regia di: Robert Redford
Genere: Drammatico
"Nervoso?" "Eh... sono solo soldi."
"Vuole vincere, non è vero?" "Beh credo che preferirei batterlo onestamente." "Cos'è disonesto?" "Quando Gregory Peck si paracaduta dietro le linee nemiche, crede che sia Gregory Peck?" "Il libro che ha scritto Eisenhower è opera di un altro, non interessa a nessuno." "Non è come se le dessimo le risposte, solo che noi sappiamo che le sa, ma lei le sa."
Sai perché li chiamano indiani? Perché Colombo credeva di trovarsi in India. Sono indiani solo perché un tizio bianco si è e perso.
La partita è grossa, figliolo... e non si va a caccia in mutande.
La reputazione di un uomo é il suo biglietto da visita.
"Lei è un agente di cambio, no?" "Un avvocato, è già brutto abbastanza... il professor Weiss mi ha insegnato il diritto." "Ah beh, allora abbiamo qualcosa in comune... a me ha insegnato il rovescio."
Bellezza e verità e verità bellezza, è tutto ciò che sai sulla terra e tutto ciò che devi sapere.
"E' un giocatore, Dick?" "Non lo so se sono uno bravo... so distinguere i quadri dalle picche." "Beh, se si guarda intorno al tavolo e non riesce a capire chi è il pollo... allora è lei."
Charlie è famoso... come Elvis Presley.
"Alcuni salgono per i peccati e altri per le virtù... cadono." "Misura per misura... per un atto di grande giustizia, fare una piccola infrazione." "Il mercante di Venezia."
Oh cosa gli uomini osano fare, cosa possono fare, cosa fanno ogni giorno, senza sapere cosa fanno.
Alle cose senza alcun rimedio non bisognerebbe più pensare... quel che è fatto è fatto.
Male si addice la canizie agli sciocchi e ai buffoni.
C'è un ricordo che mi torna alla memoria. Rientravo a casa da scuola, andavo al frigo, trovavo una bottiglia di latte e una fetta di torta al cioccolato. La semplicità di tutto questo... non riesco a pensare a nulla che possa ridarmi quella felicità.
Chi pensa che i soldi siano solo soldi, non ne avrà mai molti.
Non so pensare a niente che sembri più colpevole di un uomo che non è stato accusato di niente e che protesta la sua innocenza.
L'insinuazione, nella nostra società, è un veicolo per dare corpo ai fatti.
La gente non si sintonizza per vedere un'eccezionale impiego di capacità intellettuali... vogliono solamente vedere i soldi.
Non so decidere se hai troppa stima di me o troppo poca.
Se vuoi essere cavaliere, agisci da cavaliere.
Imbrogliare in una trasmissione a quiz... è come fare un plagio ad una storia a fumetti.
Io darei quasi tutto quello che ho pur di invertire il corso della mia vita in quest'ultimo anno. Il passato non cambia, per nessuno. Ma almeno posso imparare dal passato. Ho imparato molto sulla vita. Ho imparato molto su me stesso. E sulla responsabilità che ogni uomo ha nei confronti dei suoi simili. Ho imparato molto sul bene e sul male. Non sempre sono come appaiono. Sono stato coinvolto, profondamente coinvolto in una mistificazione. Io ho ingannato i miei amici. E ne avevo milioni. Ho mentito al popolo americano. Ho mentito su quello che sapevo e poi ho mentito su quello che non sapevo. In un certo senso ero come un bambino che si rifiuta di ammettere in fatto nella speranza che questo sparisca. Naturalmente non è sparito. Ero spaventato, spaventato a morte. Non avevo una situazione concreta né una base a cui tenermi ben stretto. C'era una sola via d'uscita. Era dire semplicemente tutta la verità. Magari vi sembrerà banale ma ho ritrovato me stesso dopo parecchi anni. Non ho fatto che recitare un ruolo. Forse tutta la mia vita ho pensato d'aver fatto di più, compiuto di più, prodotto di più di quanto sia vero. Ho avuto ogni opportunità. Me ne sono stato appollaiato sulla vita e non ho mai voluto calarmi nella sporcizia per costruire, per erigere fondamenta per mio conto. Ho volato troppo alto con ali in prestito. Tutto mi è arrivato troppo facilmente. Ed è per questo che mi trovo qui, oggi.
Sapete qual è il problema di voi buoni a niente? O non lasciate mai in pace una persona o la lasciate troppo in pace.
Credevo che dovessimo inchiodare la televisione... la verità è che la televisione inchioderà noi.
Noi non siamo esattamente dei criminali incalliti... siamo del mondo dello spettacolo.