QUO VADIS

"Marco Vinicio, posso farti una domanda? Ci sono state molte discussioni sulle tue splendide vittorie. Hai combattuto i Britanni con azioni di massa o..." "Coi denti e col fegato. Ti suona strano?"

Un genio dovrebbe seguire il primo istinto in ogni occasione.

E' la mia naturale modestia che spesso mi acceca.

Non mi intendo di politica, ma fin quando ci sarà denaro per pagare l'esercito, Roma dominerà!

Uccidere è peccato.

Rammenta... sei soltanto un uomo.

Ooh vedo avanzar... ooh di fiamme un mar... onnivore forze ave...

Le lacrime hanno un solo ufficio, quello di preludio alla gioia.

Cristiani? Forse quelli che venerano un falegname morto?

Un uomo può agire crudelmente anche se egli non è crudele.

Tu sarai degno dello spettacolo... come lo spettacolo è degno di te.

La folla è una bestia selvaggia e con le bestie non si ragiona.

Mi hanno detto che i cristiani insegnano ad amare il prossimo... vedendo cosa sono gli uomini... non posso in fede mia amare i miei simili.

Quo vadis, Domine?

Non basta vivere bene, bisogna saper morire bene.

Nulla io vedo che non sia perfetto.

"Babilonia, Egitto, Grecia, Roma. Che seguirà?" "Un mondo più duraturo, spero. O una fede più duratura." "L'uno non è possibile senza l'altra."