Ultimo aggiornamento:
07/11/2024
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UNO SGUARDO DAL CIELO

Anno: 1996
Regia di: Penny Marshall
Genere: Drammatico
"Sono qui in risposta alla tua richiesta." "La mia richiesta?" "Di aiuto." "Che cos'è... una specie di scherzo?" "No, no... lui non ne fa di scherzi." "Lui?" "Quello con la L maiuscola."
Gli angeli non dicono bugie, non ci è permesso... c'è scritto nel manuale.
Dio... che nostalgia avevo.
Tu non hai idea di che concorrenza ci sia per fare l'inviato qui... lo vogliono tutti questo lavoro.
"Ti devo leggere le regole, se tu sei d'accordo." "No, non è necessario, grazie." "Ci vuole solo un secondo." "D'accordo." "Regola numero uno: non possiamo fare niente di ciò che devi fare tu." "Mi pare ragionevole, se lo sto già facendo, lo faremmo in due." "Esatto... numero due: tutto ciò che fai, va fatto di tua libera volontà e su questo non ci piove." "Dura ma giusta... ce n'è per molto? Perché io avrei da fare." "E infine, quando me ne vado, ossia a missione compiuta... tu non potrai ricordarti di me."
Io lo so che tu hai un piano preciso ma... certe volte è difficile da capire.
Quando Dio allontana qualcuno da noi... lascia la parte più importante di quella persona dentro di noi, proprio nel nostro cuore.
Gli uomini non cambiano dai tempi di Adamo... il quale rinunciò addirittura a una costola solo per avere una donna a cui non dire niente.
E' questo la preghiera... speranza.
Ora dipende da lei... giudicare non il suo passato, ma il suo futuro. Non i suoi fallimenti, ma i suoi sogni. Non le sue imperfezioni, ma le sue possibilità.
Uno lo devi guardare negli occhi per sapere se è innocente.
"E' bello sentirti ridere." "E' bello averne motivo."
"Ti ricordi di quando mi chiedesti che cosa succede quando la fiamma tra due persone si estingue?" "Sì." "La risposta è... non devi permetterlo."
Fratelli. Dio non ci ha mai promesso una vita perfetta. Quella ce la conserva per l'aldilà. Mentre ci troviamo qui... su questa terra, ci sono alcune cose per cui dobbiamo adoperarci. Ho ragione o no? Può essere un lavoro, può essere una chiesa, può essere una comunità, può essere un matrimonio... ma la buona notizia è... che il Signore ci ha dato due armi segrete per aiutarci a vincere... speranza e amore. Speranza... e sperare è pregare. E amare. Amare è donare. Né più né meno. Ma nell'amore non c'è solo questo, c'è anche il perdono. E il perdono appartiene a noi tutti. E' un diritto. Come il diritto di respirare o di mangiare o anche di innamorarsi. Qualche volta noi diamo l'amore per scontato. Dico bene o no? Coloro che più ci sono vicini e più ci sono cari sono le persone che più trascuriamo. Ma il miracolo è che quando amiamo qualcuno in realtà noi amiamo Dio. Guardate e ammirate le persone che amate perché esse sono il viso di Dio. E quando il sentiero è oscuro e pieno di curve noi ci faremo guidare dal Signore. Egli ci incoraggerà e guarirà i nostri cuori.
Come ho già detto a papà... uno mica smette di respirare solo perché non vede l'aria. E gli ho detto: anche Dio mica lo vedi... però non smetti di crederci. E lì papà ha sorriso e ha detto 'figliolo, questa è una cosa che si chiama... Fede'.