WATCHMEN

Who Watches the Watchmen?

Diario di Rorschach... 12 ottobre 1985. Carcassa di cane in un vicolo stamattina, traccia di pneumatico sullo stomaco spappolato. Questa città ha paura di me. Io ho visto il suo vero volto. Le strade sono lunghi rigagnoli e i rigagnoli sono pieni di sangue e quando alla fine le fogne si ricopriranno di croste tutti i parassiti affogheranno. Il sesso e i delitti accumulati come sudiciume li sommergeranno fino alla cintola e le puttane e i politici guarderanno verso l'alto e grideranno: «Salvaci!» e io sussurrerò... «No.» Ora il mondo intero è in bilico contemplando quel dannato inferno sotto di sé. Tutti quei liberali, intellettuali e melliflui chiacchieroni. All'improvviso nessuno sa più che cosa dire. Sotto di me quest'orribile città urla come un mattatoio pieno di bambini ritardati... e il crepuscolo puzza di fornicazione, di coscienze sporche.

Stanotte un Comico è morto a New York. Qualcuno sa perché. Qualcuno sa.

E' cominciato tutto con le bande.

"E' sugo di fagioli?" "Sugo di fagioli umani."

Forse qualcuno sta eliminando i supereroi in costume.

Attaccare uno di noi è attaccarci tutti.

"Io però non mi nascondo ancora dietro una maschera." "No... tu ti nascondi in piena luce."

"Erano bei tempi, Rorschach... che fine hanno fatto" "Tu hai mollato."

Perché una sola morte è più importante di tante altre? Perché esistono il bene ed il male ed il male dev'essere punito. Anche di fronte all'Apocalisse non accetterò compromessi. Sono in tanti a meritare una punizione... ma c'è così poco tempo.

Statisticamente un omicidio non prelude a una serie.

Nemmeno il Dottor Manhattan può essere dovunque.

Devo andare a dire all'uomo indistruttibile che qualcuno vuole ammazzarlo!

La tua mente vaga in luoghi oscuri e mi domandi perché ti nascondo le cose peggiori.

"Di questi tempi non sembra ci sia molto da ridere." "Che cosa ti aspetti? Il comico è morto."

Ogni giorno il futuro mi sembra un pò più nero, mentre il passato, anche con i momenti più brutti, diventa sempre più luminoso.

La vita è tutto uno schifo, sappilo... la pioggia cade sul giusto e sull'ingiusto ugualmente.

Tu sei stato a guardare. Potevi trasformare la pistola in vapore, le pallottole in mercurio, la bottiglia in maledetti fiocchi di neve, ma non hai mosso un dito! Perché non te ne frega niente degli esseri umani. Ti stai perdendo, Doc... che Dio ci salvi.

"Per essere uno che si fa chiamare il Comico, non si capisce mai quando scherzi." "I Watchmen... sono il vero scherzo."

"Non ci vuole un genio per vedere che il mondo ha dei problemi." "Già, ma ci vuole una stanza piena di pagliacci per pensare di risolverli."

Cavolo, mi piace lavorare sul suolo americano... non mi divertivo così da Woodward e Bernstein!

"La società la proteggiamo noi." "Ma da che cosa?" "Mi prendi in giro? Ma da loro stessi."

"Che cosa è successo al sogno americano?" "Che cos'è successo al sogno americano? Che si è avverato!"

Non abbiamo tempo per gli amici, solo i nostri nemici ci lasciano rose... vite violente che finiscono violentemente.

Gli umani sono selvaggi per natura.

Blake aveva visto il vero volto della società e aveva scelto di diventarne una parodia, una barzelletta. Ho sentito una barzelletta. Un uomo va dal dottore, gli dice che è depresso, che la vita gli sembra dura e crudele, gli dice che si sente solo in un mondo minaccioso. Il dottore dice: «La cura è semplice, il grande clown Pagliacci è in città, lo vada a vedere, la dovrebbe tirar su!». L'uomo scoppia in lacrime: «Ma dottore», dice «Pagliacci sono io!». Buona questa. Tutti ridono. Rullo di tamburi. Sipario...

Mio padre era un orologiaio. Lasciò il suo lavoro quando Einstein scoprì che il tempo è relativo. Io ritengo che un orologio simbolico sia di ausilio all'intelletto quanto una fotografia dell'ossigeno a un uomo che affoga.

Un corpo umano vivo e un corpo umano morto contengono lo stesso numero di particelle... strutturalmente non c'è differenza.

Sto guardando le stelle, sono così distanti. E la loro luce impiega tanto per raggiungerci. Tutto quello che vediamo delle stelle sono solo vecchie fotografie.

La speranza può essere una cosa orribile.

Il superuomo esiste... ed è americano.

Non ho mai detto il superuomo esiste ed è americano... ciò che dissi fu: Dio esiste ed è americano.

Preferisco il silenzio, ora. Sono stanco di questo mondo, di questa gente, di essere invischiato nel groviglio delle loro vite. Dicono di aver lavorato tanto per costruire il paradiso, per poi scoprire che è popolato di orrori. Forse il mondo non viene creato. Forse niente viene creato. Un orologio senza orologiaio. È troppo tardi, è sempre stato e sarà sempre... troppo tardi.

Ozymandias sarà l'uomo più intelligente della cenere.

L'unica persona con cui sento una qualche affinità è morta trecento anni prima della nascita di Cristo: Alessandro il Macedone, o Alessandro il Grande se preferite.

La mia faccia... ridatemi la mia faccia!!!

Ti racconterò di Rorschach... un uomo che ha visto il nero ventre della società non può semplicemente dimenticarsene.

Non lo facciamo perché possiamo... lo facciamo perché dobbiamo.

Ero giovane allora, troppo morbido con i criminali... li lasciavo vivere.

Gli uomini vengono arrestati... i cani vengono soppressi.

Se Dio ha visto quello che è successo, non gli importava. Allora ho capito. Dio non fa il mondo in questo modo... lo facciamo noi.

Non l'avete ancora capito? Non sono io rinchiuso qui con voi... siete voi rinchiusi qui con me!

L'abbreviazione di Archimede, il gufo di mago Merlino... è uno stupido soprannome.

Leggi un fumetto... cosa sei, ritardato?

Sono stanco di avere paura... paura della guerra... paura del "Killer di maschere"... paura di questo maledetto costume e di quanto ne ho bisogno!

"L'essere più potente dell'universo è solo una marionetta." "Siamo tutti marionette, Laurie... io sono solo una marionetta che riesce a vedere i fili."

Il mio mondo rosso, per me ora... ha più valore del tuo mondo azzurro.

C'è qualcosa nella vita che non meriti un brindisi?

Ai faraoni... i cui più grandi segreti erano affidati ai servitori, sepolti vivi con loro in sale inondate dalla sabbia.

Non riesco a immaginare nemico più pericoloso.

Io ho vissuto la vita libero da compromessi... e ora mi avventuro nell'ombra senza rimorsi né rimpianti.

"Tu devi fermare tutto questo... moriranno tutti se non lo fai!" "E... l'universo non se ne accorgerà neppure."

Il mio parere è che l'esistenza della vita sia un fenomeno estremamente sopravvalutato.

I miracoli sono insensati per definizione... solo quello che può accadere, accade realmente.

"Adrian è un pacifista. E' vegetariano, cristo santo! Non ha mai ucciso nessuno in vita sua." "Hitler era vegetariano... se ti turba lascialo a me, non avrà una seconda possibilità."

Il Comico aveva ragione: la natura selvaggia dell'uomo porterà inevitabilmente al suo annientamento, perciò, per salvare il pianeta, ho dovuto ingannarlo... organizzando il più grande scherzo della storia umana.

Non sono un cattivo da fumetto... pensi che vi avrei spiegato il mio capolavoro se ci fosse la pur minima possibilità che ne ostacolaste la riuscita?

Ero un orrore... e tra gli orrori dovevo dimorare.

Ho camminato sulla superficie del Sole, ho osservato eventi così impercettibili e veloci che a stento si può dire che siano accaduti ma tu, Adrian, sei solo un uomo... l'uomo più intelligente del mondo per me rappresenta una minaccia pari alla termite più intelligente del mondo.

Nessun compromesso, nemmeno di fronte all'Apocalisse... questa è sempre stata la differenza tra noi.

Io posso modificare quasi tutto, ma non posso modificare la natura umana.

Nulla finisce... nulla ha mai fine.

"Non abbiamo più niente di cui scrivere. Tutti in questo paese, in ogni paese del mondo, si tengono per mano e cantano canzoni di pace e d'amore. È come vivere in una maledetta comune Hippy globale!" "Bè, ehm, Ronald Reagan dice che si candiderà per la presidenza nell'88, potremmo scriverci un pezzo!" "Noi non diamo copertura giornalistica a certe assurdità, Seymour. Questa è ancora l'America, dannazione! Ma chi vorrebbe un cowboy alla Casa Bianca? "

Diario di Rorschach, 12 ottobre 1985, stanotte, un Comico è morto a New York...