BIBLIOTECA di Nessuno 002 L’ETERNAUTA

A seguire le personali ‘considerazioni’ di Nessuno —> leggetele, altrimenti vengo a casa vostra e vi strappo tutti i Fumetti

L’Eternauta (El Eternauta) è un fumetto di fantascienza scritto da Héctor Oesterheld e disegnato da Francisco Solano López, pubblicato dal 1957 sulla rivista Hora Cero, in Argentina, dove raggiunse una notevole fortuna, venendo ristampato più volte. Un successo estesosi anche nel resto del mondo tanto da fargli raggiungere una fama tale da venire considerato un capolavoro del fumetto mondiale. La saga fu riscritta da Oesterheld nel 1969, rendendo più espliciti i riferimenti alla situazione geopolitica del sudamerica del periodo e fu ridisegnata da Alberto Breccia in una personalissima e innovativa versione che viene essa stessa considerata un capolavoro dalla critica. La trama è spesso considerata una sorta di anticipazione del golpe argentino del 1976 di Jorge Videla, del quale rimarrà vittima lo stesso Oesterheld, purtroppo desaparecido nel 1977.

Questa la trama/spoiler: una notte di un giorno imprecisato della seconda metà del XX secolo un uomo si materializza improvvisamente a casa di uno scrittore di fumetti di Buenos Aires. Si chiama Khruner, ossia “il vagabondo dell’infinito” e spiega di essere “l’eternauta”, un pellegrino dei secoli che vaga alla ricerca della sua epoca e del suo mondo. Khruner inizia quindi a raccontare allo scrittore la propria storia. A seguito di una “nevicata” di origine aliena viene decimata la popolazione di Buenos Aires. I sopravvissuti si organizzano con tute e respiratori per sopravvivere. I militari organizzano la difesa contro gli invasori alieni raggruppando i sopravvissuti nello stadio monumentale della città. Dopo vari attacchi da parte di insetti-robot telecomandati e di un’astronave aliena, prende avvio una guerra di logoramento psicologico dove gli assediati nello stadio incominciano ad avere allucinazioni provocate da una nuvola bianca artificiale.
Khruner e altri escono in esplorazione e si imbattono in alcuni uomini ai quali gli alieni hanno applicato degli apparecchi per ridurli all’obbedienza. Così si ritrovano faccia a faccia con uno degli invasori, noti come kol, che riescono a prendere come prigioniero. Questi rivela che i kol non sono i veri invasori: per sottometterli ai propri voleri, i veri invasori hanno innestato ai kol una ghiandola che li fa morire nel momento in cui provano paura. I veri invasori hanno sottomesso anche i gurbos, mostruose creature che fanno parte anch’esse dell’avanguardia dell’invasione aliena. Khruner torna allo stadio per riferire quanto ha scoperto. I militari decidono di attaccare gli invasori ma vengono decimati dagli uomini-robot e dai gurbos. Khruner con altri arrivano nel quartier generale dell’invasione aliena dove neutralizzano il congegno che comanda a distanza gli attacchi e dopo riescono a lanciare una testata nucleare che sembra aver sconfitto gli alieni. Ma poco dopo riprende a nevicare. Ascoltando la radio il gruppo scopre che ci sono altri sopravvissuti in altre parti del mondo e si stanno organizzando centri di raccolta dove i nostri si dirigono, ma risulta trattarsi di un inganno, dal quale però Khruner e la sua famiglia riescono a salvarsi. Per sfuggire Khruner riesce a rifugiarsi nell’astronave degli alieni e, tentando di manovrarla, aziona casualmente una sorta di macchina del tempo e si ritrova a vagare per mondi paralleli. Qui finisce il lungo racconto allo scrittore. Khruner intuisce di essere riuscito a tornare nel suo universo e ritrova la sua famiglia. Lo scrittore intuisce invece che quello che gli è stato raccontato corrisponde a ciò che accadrà alla Terra e la storia si conclude con il fumettista davanti alla casa di Khruner, preoccupato per quello che succederà in futuro, e si domanda come potrà evitare tutto questo orrore, forse pubblicando tutto ciò che l’Eternauta gli ha raccontato, sotto forma di fumetto.

La serie venne pubblicata inizialmente sul periodico argentino Hora Cero Suplemento Semanal dal 4 settembre 1957 e, nel 1961, venne ristampato su una testata omonima. Nel 1969 Oesterheld decise di riscriverne la sceneggiatura, aumentando i riferimenti politici ed enfatizzando la violenza, facendone un’aperta critica al regime dittatoriale e all’imperialismo degli Stati Uniti. Questa versione, disegnata da Alberto Breccia in un particolare stile sperimentale, venne inizialmente pubblicata sul settimanale argentino Gente y la Actualidad; in seguito venne pubblicata in altri Paesi su varie pubblicazioni come Linus, El Globo, alteralter, Il Mago, Charlie Mensuel e Métal Hurlant. Un secondo ciclo di storie scritto da Oesterheld e disegnato da López venne pubblicato dal dicembre 1975; la trama è sempre più orientata alla critica politica, con Oesterheld stesso che diventa un personaggio narrante nella storia; lo sceneggiatore, che nel frattempo si era unito al movimento dei Montoneros, ne continuò a scrivere i capitoli successivi fino alla sua scomparsa a seguito di rapimento nell’aprile del 1977. La saga è continuata dopo la morte di Oesterheld scritta da altri autori.

Disponibilità al momento del Post(30-07-21):
001Edizioni
Prezzo € 26,00

Nessuno:

Se dovessi dirVi qual è il Fumetto/Opera più importante della storia e mio preferito in assoluto, probabilmente non avrei dubbi: L’Eternauta
L’Eternauta è una storia di fantascienza ma esattamente come per THE WALKING DEAD non ha importanza il genere letterario, l’ambientazione nè l’avversario del conflitto, alieni o morti viventi che siano.
E’ una storia di legami e sopravvivenza
Una storia di amicizia e di lotta per la libertà
E’ un’incredibile avventura mista di eroismo e sacrificio
E paura…
E’ nello stesso tempo una metafora del regime militare che investì il Sudamerica in quegli anni di piombo.
Una storia d’importanza epocale sia a livello di nuvole parlanti che appunto per l’insensata sparizione dell’Autore nell’Argentina dei cosiddetti desaparecidos vent’anni dopo (1977) l’inizio della sua pubblicazione (1957).
Le cinque figlie attiviste di sinistra dell’Autore subirono una sorte simile, prelevate e uccise da squadre armate.
E se non sapete di cosa sto parlando allora meno Maria De Filippi e più libri di storia peste!!!!!
La descrizione realistica, evocativa e potente a partire dai personaggi della vicenda fino ai particolari della vita normale prima dell’invasione, i fenomenali disegni insuperabili per dinamismo dei chiaroscuri, l’orrore, lo scenario profetico in tanti suoi aspetti rendono l’opera intramontabile.
L’Eternauta è figlio del suo tempo, eppure resta inalterato l’immutabile fascino della migliore sci-fi.
Davvero, leggetelo, Vi prometto una storia che vi appassionerà e se non sarà così allora è un problema… vostro.
E oggi Netflix annuncia una nuova serie televisiva dedicata a questa opera senza tempo.
Un aneddoto personale, lessi per la prima volta questa storia quando non ero ancora la mente eletta che avete di fronte ma l’equivalente intellettuale di un gracile corpicino (niente battute grazie) e credetemi, in quegli anni non vidi mai più le nevicate con gli occhi di prima (l’inizio dell’incredibile avventura del vagabondo dell’infinito), o perlomeno non come le attendevo da bambino.
Fidatevi di Nessuno
Gotcha!