BIBLIOTECA di Nessuno 013 ELFQUEST

A seguire le personali ‘considerazioni’ di Nessuno —> leggetele, altrimenti vengo a casa vostra e vi strappo tutti i Fumetti

Elfquest è un Fantasy ideato dai coniugi Wendy e Richard Pini.

La prima storia di Elfquest, Fire and flight, fu pubblicata nella primavera del 1978, sul primo numero della collana Fantasy quarterly dell’etichetta Indipendents Publishers Syndacate negli Stati Uniti.

Ma a causa del fallimento dell’editore la collana venne chiusa.

Gli autori tentarono allora l’autoproduzione, seguendo quanto aveva fatto qualche mese prima Dave ‘Cerebus’ Sim, fondando una loro casa editrice, la WaRP Grafics (dall’acronimo dei loro nomi Wendy and Richard Pini).

Così la WaRP iniziò la pubblicazione della prima serie nell’agosto 1978 e continuò le pubblicazioni fino al recente 2003 quando cedette i diritti del Fumetto mantenendo tuttavia il controllo della serie.

Qui in Italia la casa editrice Macchia Nera/Acme editò la serie fino al numero 33 dal 1997 al 2000, anno in cui il fallimento della casa editrice stessa portò alla chiusura anticipata dell’opera.

Successivamente ecco l’edizione 001 Edizioni con la pubblicazione dell’arco principale avvenuta nel 2015.

Non è MAI uscito il cofanetto per raccogliere l’intera saga annunciato nel 2018 e del quale purtroppo abbiamo perso le tracce.

Elfquest si compone innanzitutto di tre serie principali serializzate dal 1978 al 1990.

Ad esse si sono aggiunte dal 1992 altre 9 serie.

Queste approfondiscono le tematiche della saga principale sia raccontando le vicende di alcuni personaggi che esplorando l’universo di Elfquest.

Le serie principali:

Elfquest (Elfquest Original Quest), 20 episodi

Assedio alla montagna azzurra (Siege At The Blue Mountain), 8 episodi

I sovrani della ruota spezzata (Kings Of The Broken Wheel), 9 episodi

Le miniserie successive:

Hidden years, 29 episodi

Shards, 16 episodi

New blood, 35 episodi

Blood of ten chiefs, 20 episodi

The rebels, 12 episodi

Jink, 12 episodi

Kahvi, 6 episodi

Two-Spears, 5 episodi

Wavedancers, 4 episodi

Trama:

La serie narra delle peripezie della tribù elfica Wolfriders, in particolare del loro capo Cutter.

Nel fantastico mondo a due lune dove risiedono, questi vagano alla ricerca dei propri simili e della propria storia.

Una storia che ha origine negli Elfi Alti, viaggiatori provenienti da un lontano pianeta che abbandonarono per cercare nuove forme di vita.

Anche per i temi molto controversi (omosessualità, razzismo, poligamia, integrazione, sessualità) è stato una pietra miliare nella storia del Fumetto.

E’ inoltre l’unico Fumetto ad essere pubblicato negli anni da tutti e tre i principali editori USA.

Dapprima la Marvel che ristampò la serie a colori nel 1985.

I diritti passarono alla Dc nel 2003 con l’ulteriore ristampa e l’uscita delle graphic intitolate “The Searcher and the Sword” e “The Discovery”.

Nel 2013 con la pubblicazione del nuovo capitolo delle avventure di Cutter è la volta della Dark Horse.

Oltre alle ristampe in bianco e nero di tutta la produzione della serie.

Il culmine del sodalizio viene raggiunto in occasionale del quarantennale della serie (28 Febbraio 2018) con la pubblicazione del finale che i fan attendevano ansiosamente da anni.

E quest’anno Realm dal 1 settembre 2022 e tuttora in corso presenta l’audio movie.

Infine è la più lunga serie di graphic novel fantasy indipendente con oltre 15 milioni di copie vendute nel mondo.

Disponibilità al momento del Post(12-10-22):

001Edizioni

Prezzo € 19,00 Cad. x 4 Volumi

Nessuno:

Il mio commento alla prima recensione di questa Biblioteca di Nessuno iniziava così:

Bone è uno dei miei 3 Fumetti ‘indipendenti’ – cioè NON legati alle grandi major come Marvel o Dc – preferiti!!!

Non chiedetemi quali sono gli altri due, prossimamente li troverete in questo Album.

Ecco, Elfquest è un altro dei 3 Fumetti ‘indipendenti’ che preferisco.

Spero presto di commentare anche il terzo.

Elfquest mi piace da impazzire, i valori di amicizia, fratellanza, sacrificio, lealtà, tanto mi sono cari quanto sono alla base della serie esattamente come per 20th Century boys (Cutter come Kenji).

Ora, nonostante la datazione dell’opera dica 1978, Elfquest non risulta per nulla datato e, anzi, risulta ancora oggi una lettura appassionata e appassionante, fresca e davvero coinvolgente.

A mio parere un Capolavoro.

L’accostamento a Tolkien non è inoltre sbagliato.

Quindi se proprio non amate il Fantasy classico, non vi consiglio di provare la storia creata dai coniugi Pini.

Fidatevi di Nessuno

Gotcha!

Lascia un commento